Il Linfodrenaggio Manuale Vodder, annoverato tra le tecniche di massaggio, se ne distingue nettamente per la specifica manualità che, correttamente esercitata, esplica il suo effetto a livello dei tessuti superficiali (cute e sotto cute) e non sulla fascia muscolare. L'azione del massaggio stimola un aumento della linfo-angio-motricità, un drenaggio dell'interstizio favorendo spostamento di liquidi, di proteine e cellule immunitarie ed eliminazione di cataboliti e scorie varie a beneficio della circolazione tissutale. La tecnica eseguita con movimenti armonici, lenti e ritmici al fine di rispettare i parametri fisiologici del deflusso linfatico e non indurre stimoli che possano provocare "'spasmi dei vasi linfatici", favorisce anche altri effetti. Si ipotizza anche un effetto sul sistema immunitario con il conseguente aumento delle difese dell'organismo. Il Linfodrenaggio manuale secondo il Dr. Vodder rappresenta la terapia d'elezione nell'approccio fisioterapico di Linfedemi primari e secondari, ma notevoli sono le indicazioni in cui il LDM può essere inserito come terapia associata/complementare a quella fisioterapica e/o farmacologica al fine di favorire una più rapida risoluzione della patologia o ridurne i sintomi correlati. Sempre maggiori sono le richieste di utilizzo di questa tecnica in particolare in caso di:
Insufficienze venose (ulcere venose), vasculiti, claudicatio, flebostasi costituzionali, disturbi circolatori a carico del microcircolo, interventi di chirurgia vascolare (stripping, safenectomie)
Infiammazioni croniche delle vie respiratorie: sinusite, raffreddore cronico, bronchite cronica e asmatica, otite e tonsilliti ricorrenti
Traumi articolari e muscolari, distorsioni, lesioni tendinee, legamentose.